DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL MIO LAVORO:

SFATIAMO ALCUNE FALSE CONVINZIONI LEGATE ALL'AFFITTO BREVE:

IL QUESITO PIU' COMUNE CHE MI VIENE POSTO E' SE L'IMMOBILE CON L'AFFITTO BREVE E' OGGETTO DI MAGGIORE USURA

ASSOLUTAMENTE NO! La conservazione è migliore rispetto a quella che si verifica con un tradizionale affitto dove l'inquilino vive intensamente l'immobile, ci cucina quotidianamente, lo pulisce meno di quanto dovrebbe e di fatto magari si disinteressa di come lo mantiene perché tanto l'immobile non è suo. A quanti è successo di ritornare in possesso dopo anni di un immobile dove il box doccia era logoro, le guarnizioni in silicone ammuffite, la rubinetteria, le piastrelle o i vetri così pieni di calcare da non vederci sotto o attraverso? Questo con l'affitto breve non succede perché l'immobile deve presentarsi sempre al meglio di sé e il property manager se ne accerta costantemente ispezionando da cima a fondo gli immobili che gestisce.

Inoltre tenete bene a mente che il turista o lavoratore di passaggio non è interessato a vivere il dentro la casa ma al fuori. Vive la città, fa il turista, è preso da incontri di lavoro, partecipa a fiere... e per la grande maggioranza delle volte mangia fuori (spesso la cucina non la tocca proprio). 

E SE UN INQUILINO DI PASSAGGIO ARRECA UN DANNO ALLA TV, LAVATRICE, FINESTRA, BOX DOCCIA O QUANT'ALTRO CHI PAGA?

L'assicurazione! Se un turista dovesse malauguratamente rompere il vetro del box l'assicurazione copre questo tipo di danno ed in nessun modo il property manager si rivale sul proprietario per richiedere la riparazione.

SE L'APPARTAMENTO DIVENTASSE INAGIBILE PER PROBLEMI IDRAULICI, ELETTRICI ECC...ED IL PROPERTY MANAGER NON POTESSE' PIU' SVOLGERE LA SUA ATTIVITA', IL PROPRIETARIO NE E' IN QUALCHE MODO RESPONSABILE?

No, anche in questo caso il property manager si avvarrà dell'assicurazione per affrontare gli eventuali danni da mancato guadagno.